“La Vita Tragicomica” di Gabriele Giuliani è una raccolta di undici brevi racconti esilaranti, grotteschi, narrati con uno stile fluido, diretto, che cattura l’attenzione del lettore e lo catapulta nelle situazioni tragicomiche create dall’autore. I personaggi prendono subito forma, insieme alla loro vita vissuta, una vita tragicomica che annaspa in una quotidianità sempre più crudele verso i più deboli e verso chi, per natura, o per destino, è costretto a considerarsi un vinto di questa società che procede come un rullo compressore.
I racconti possiedono un carattere introspettivo, raccontano le vite stravolte da piccoli problemi che poi diventano montagne insormontabili. Lo stile adottato è molto vicino a quello di Pirandello, il maestro indiscusso della tragicommedia. Trovo che la penna di Giuliani sia di gran compagnia, la noia non trova posto nel leggere le situazioni tragicomiche, un libro che si fa divorare e che alla fine di ogni racconto lascia un amaro sorriso accompagnato da una riflessione personale: e se un giorno dovesse capitare a me?
In fondo questi racconti non fanno altro che far emergere tutta l’ipocrisia e l’apatia che vige nella nostra civiltà perbenista, dove basta un piccolo difetto, una sciagura e si viene subito marchiati a vita e condannati all’esasperazione.
Una lettura da non perdere, per tutti gli amanti della realtà distorta e tragicomica, magistralmente esposta dall’autore nei suoi racconti surreali.
“Voglio poi ringraziare coloro che hanno ispirato alcune di queste storie; le persone che nella vita non hanno vinto mai, che sono state battute, vinte, sconfitte, ma che rappresentano la maggioranza silenziosa e coraggiosa del nostro mondo.”
“La vita tragicomica” di Gabriele Giuliani
Voto: 8
Note: Surreale, Spietato, Ironico