Quando si parla di Anime Gemelle, ci si riferisce a quella particolare interconnessione che lega due o più anime con un unico destino: quello di incontrarsi, vita dopo vita, ed evolvere insieme lungo il cammino dell’evoluzione spirituale. Le Anime Gemelle si stimolano e si aiutano nel percorso di crescita spirituale, spesso una viene in soccorso dell’altra, proprio perché in primo luogo, esse hanno un destino da raggiungere, sulla base delle vite passate già vissute. Viviamo nell’Era della consapevolezza cosmica e ogni cosa che accade, ha una sua ragione di essere, nulla appartiene al caso; pertanto, anche i nostri ricongiungimenti, i nostri incontri, appartengono ad un programma cosmico ben definito.
La domanda che molti si pongono è: “Perché esistono le Anime Gemelle?”. Sicuramente le Anime Gemelle non sono un’invenzione di chissà chi, ma sono effettivamente una realtà che riguarda l’Essere, inteso come essere spirituale naturalmente. Possiamo definire la nostra anima come “incompleta”, “non evoluta”, e quindi ci si trova su questo pianeta, vita dopo vita, con determinate caratteristiche che devono essere completate dall’Anima Gemella, affinché possiamo manifestarci nella nostra integrità e far sì che si compia il Destino.
Un incontro tra Anime Gemelle è quel momento in cui un individuo prende coscienza che gli manca qualcosa, e che quel qualcosa è un tassello importante, fondamentale nella propria esistenza, perché gli ricorda qualcosa che è celato agli occhi della mente e che risiede nel cuore.
A differenza dei luoghi comuni, non è così scontato che si arriverà a sposare, o comunque a vivere insieme all’Anima Gemella più strettamente connessa a noi. Nel titolo ho usato volontariamente il plurale, Anime Gemelle, proprio perché molto probabilmente ce ne può essere riservata più di una, perché le famiglie d’anime procedono insieme. Quindi, può essere del tutto naturale sposare o vivere con una persona che non è la nostra Anima Gemella, ma è comunque un’anima che nello specifico ha qualcosa da insegnarci, oppure siamo noi che abbiamo qualcosa da insegnare a quell’anima. Tradotto significa che possiamo incontrare una delle nostre Anime Gemelle quando, sia noi, che lei, ci siamo già sposati e abbiamo creato una famiglia nella vostra vita attuale.
Questo succede perché la relazione tra Anime Gemelle perdura per molte vite, ma soltanto a livello spirituale, mentre noi possiamo vivere fisicamente con un’altra anima in accordo karmico. Così come non è escluso che il nostro legame animico più forte sia con l’anima di un nostro genitore, di un nostro figlio o fratello. Ma può anche darsi che la nostra Anima Gemella non si sia incarnata durante questa nostra esistenza e ci protegge dall’aldilà, come un Angelo Custode. Oppure, come nei desideri di molte persone, la nostra Anima Gemella si identifica con il nostro Partner o Amante, con quella persona che emana verso di noi un bisogno di stare insieme che sfugge alle ordinarie ragioni di attrattiva e supera ogni considerazione umana, trasformandosi in una sensazione di completezza e di appagamento senza ragione.
Ognuna di queste “opzioni” non è un caso o una causa, bensì è il destino delle Anime Gemelle che sono sempre destinate, in un modo o nell’altro, ad incontrarsi, anche solo per un attimo. A volte basta un incontro di pochi minuti per cambiare per sempre la nostra vita. E chi può avere questa forza dirompente su di noi, se non un’Anima Gemella?
“La gente crede che l’anima gemella sia come un vestito che ci sta alla perfezione, e tutti la cercano per questo.
E invece è uno specchio che ti mostra tutti i tuoi limiti, e attira la tua attenzione su di te, facendoti capire che è il momento di cambiare la tua vita.
Una vera anima gemella è forse la persona più importante che tu possa incontrare, perché demolisce i muri che ti circondano e ti sveglia di colpo.
Ma non puoi pensare di vivere per sempre con lei.
Per carità! Troppo doloroso.
Le anime gemelle arrivano nelle nostre vite proprio per farci scoprire un’altra parte di noi stessi, un altro strato, e poi se ne vanno.”
(Elizabeth Gilbert – “Mangia prega ama“)
Stare con la propria Anima Gemella è come sentirsi a casa, è un rapporto speciale, nel quale non si deve recitare, fingere o apparire, perché l’affinità che ci lega è immediata, profonda e “antica”, come se si conoscesse da sempre. Probabilmente non è una persona con gli stessi nostri interessi o opinioni, per il semplice fatto che l’attrazione che si crea è molto più profonda e misteriosa e non riguarda gli strati superficiali della personalità, in quanto viene dalla nostra stessa famiglia di anime. Le famiglie di anime nascono da quella che esotericamente viene definita un’anima-radice, o Super-anima. Un’anima-radice emanata dal Creatore (o Dio, o come preferite chiamarlo!) in tempi remoti e generatrice, nel tempo, di molte anime-compagne, e appunto, Anime Gemelle. Pertanto, sono anime che sono state create nello stesso istante e condividono l’identica essenza.
E si spiega così il perché i sentimenti reciproci tra Anime Gemelle sono in assoluto i più intensi che un’anima possa provare per un’altra anima. Le famiglie d’anime non sono altro che il macrocosmo, in un piano spirituale, della nostra famiglia tradizionale vista da un piano materiale, microcosmo. Per questo viene difficile spiegare cosa “provano” due o più Anime Gemelle, è un’intimità animica immediata, spontanea e inesprimibile con i parametri relazionali consueti.
Sento spesso dire da molte persone: “Perché non incontro la mia Anima Gemella?”, la risposta è alquanto semplice: l’Anima Gemella non va cercata, non è nelle nostre facoltà. Questi incontri sono materia del destino, bisogna semplicemente avere fede ed essere pronti, perché si verificheranno di certo. Successivamente, dopo l’incontro, sarà il libero arbitrio a decidere, il destino ci mette davanti un dono come l’Anima Gemella, ma noi dovremo essere in grado di riuscire ad ascoltare il nostro Cuore. Tanto più siamo Risvegliati, tanto più è probabile che la decisione (qualsiasi essa sia) si basi sull’Amore. E quando entrambi i partner sono Risvegliati, allora, per loro, l’estasi sarà a portata di mano.
Il mio consiglio è sempre lo stesso, vivete il momento presente, vivete al meglio ciò che avete di fronte adesso, un consiglio che ricorre sovente fra le pagine del mio libro “La cattiva abitudine di essere infelici“. Che sia la vostra famiglia, la vostra storia attuale, ciò che vi è vicino, vivetelo! Non restate sempre con la speranza rivolta al futuro, che un giorno arriverà qualcosa di migliore. Iniziate ad apprezzare quello che avete ora, entrate in contatto con la bellezza attuale della vostra vita, scendete in profondità, perché la bellezza la si trova anche in un rapporto burrascoso e pieno di difficoltà, in una famiglia piena di problemi. Perchè potreste avere la vostra Anima Gemella sotto i vostri occhi, ogni giorno, e non accorgervene. Uscite dagli stereotipi delle pubblicità, delle famiglie perfette del mulino bianco o della findus, la vita reale è ben altra cosa.
L’Amore è un fenomeno molto vivo, non è farsa e non è simulazione. Fidatevi delle vostre intuizioni, delle vostre sensazioni e ascoltate il vostro cuore, sempre, perché lui ci parla al di là di ogni dubbio. Abbiate fede nelle piccole cose, e l’Universo vi donerà tutto se stesso, perché solo chi sceglie lo stato del Cuore e dell’Amore, sa leggere le sincronicità che l’Universo mette nel sentiero del Destino.
“È facile capire come nel mondo esista sempre qualcuno che attende sempre qualcun altro, che ci si trovi in un deserto o in una grande città. E quando questi due esseri s’incontrano e i loro sguardi si incrociano, tutto il passato e tutto il futuro non hanno più alcuna importanza. Esistono solo quel momento e quella straordinaria certezza che tutte le cose, sotto il sole, sono state scritte dalla stessa Mano, la Mano che risveglia l’Amore e che ha creato un’anima gemella per chiunque lavori, si riposi e cerchi i proprio tesori sotto il sole. Perché se tutto ciò non esistesse non avrebbero più alcun senso i sogni dell’umanità.”
(Paulo Coelho, “L’Alchimista”)
94 commenti
Interessante, ma che prove ci sono che sia effettivamente così?
Le prove appartengono al singolo, nel momento in cui sperimenta in prima persona. Se ti dico che il muro davanti a te è caldo, nessuno può verificarlo se non te stesso. Non ci sono prove che sia effettivamente come dico io, così come non ci sono prove che NON sia effettivamente come dico io. Sperimenta e trai le tue conclusioni personali. Io qui divulgo quelle che sono le mie di conclusioni. A presto.
Come faccio a capire se è lui o lei la mia anima gemella? Quali sono le sensazioni? Magari mi autoconvinco
Ciao Debora, a me piace definire l’anima gemella come un “riconoscersi fra anime”. Quando senti di “riconoscere” chi hai davanti, anche se magari è una persona ancora sconosciuta, quello puo’ essere un segnale.
Io avevo incontrato l” anima gemella ma ho dovuto lasciarlo perché ho avuto a che fare con un” entità parassitarie,l” entità di sua moglie morta tragicamente giovane ,lui nn vuole farsi aiutare perché nn crede
Capisco perché l’ho vissuto, l’anima gemella nella vita si presentano in momenti che un individuo deve pare un passo avanti come evoluzione ma più delle volte sono storie che finiscono, un’altra cosa è la fiamma gemella tra cui io ho riconosciuto lui ci ha impiegato del tempo tramite l’astrologia, invece io lo sentito a distanza senza ancora conoscerlo, ma le fiamme sono storie veramente complicate uno rispecchia l’altro.
Grazie.
A me è successa una cosa strana un anno e mezzo fa circa, avevo lasciato il mio ex da 6 mesi circa, non lo amavo più, mi trovavo al lavoro e ad un certo punto ho sentito il rumore di una moto, mi sono girata e ho pregato che girasse e venisse verso me non so perché, nel momento in cui ha girato e ho capito che stava effettivamente venendo nella mia direzione parcheggiando la moto davanti al mio posto di lavoro ho iniziato a tremare come una foglia, e ancora non l’avevo visto in faccia, nel momento in cui si è levato il casco mi sono sentita sprofondare, ho sentito il cuore perdere colpi, era esattamente l’incarnazione del mio uomo ideale, esattamente come l’ho sempre immaginato e voluto, quando ci siamo guardati negli occhi ho pensato subito” è lui”. Non ci potevo credere che il mio tipo ideale esistesse veramente, tanto meno che mi si palesasse davanti agli occhi! Lui si è seduto, io l’ho servito, è stato lì per un po’ e poi se n’è andato ed io non ho nemmeno avuto il coraggio di chiedergli come si chiamasse e di questo mi pentirò tutta la vita, è il mio unico e grande rimpianto, ma mi sono sentita come se ci fossimo incontrati nel posto sbagliato al momento sbagliato, io non ero pronta per una nuova relazione, non ho ancora capito se è stato solo un colpo di fulmine o se fosse lui la mia anima gemella. Avevo un sorriso fino alle orecchie, mi sentivo talmente euforica che mi nascondevo sotto il bancone per non farmi vedere quanto mi venisse da ridere, non mi è mai capitato una cosa del genere, la cosa bella è stata che non mi sono sentita attratta da lui solo perché era un bellissimo ragazzo ma dal suo atteggiamento, dalla sua tranquillità, da come stava seduto e si guardava in giro, da come fumava la sua sigaretta, da come mi guardava con la coda dell’occhio per vedere se io lo guardavo! Io scoppiavo dentro ma non ho avuto la forza di fare niente perché sono timida e perché avevo una maledetta paura, paura di essere rifiutata, e così non ho fatto niente! È passato un anno e mezzo ed io non riesco a dimenticarlo e spero con tutta me stessa di rincontrarlo ancora una volta. Ah inoltre qualsiasi persona mi capita di vedere e di incontrare lo paragono a lui e nessuno è mai abbastanza perché da quando l’ho incontrato ho capito che lui è quello che volevo, che cercavo ed ora che so che lui esiste, non mi accontento di nessun’altro, dovrebbe capitarmi di nuovo una cosa del genere per poterlo dimenticare ma quando esco di casa cerco i suoi occhi in mezzo alla gente e spero di incontrarlo.
Spiegatemi cos’è stato questo… perché io non l’ho capito.
Ciao Alexandra, grazie per averci raccontato un frammento così prezioso della tua vita. Difficile dire cosa possa essere stato, sicuramente non un incontro “comune”, altrimenti non ti sarebbe rimasto così impresso. Questa persona ha “risvegliato” qualcosa in te e lo ha fatto in pochi minuti, come se ci fossero già dei “precedenti” fra di voi e questa è una possibilità molto concreta per chi crede che non arriviamo a questo mondo una cosa sola. Il mio consiglio è quello di lasciar fluire, non fossilizzarti su questo incontro, lascia andare l’energia affinché possa fare il suo corso. Anche perché, quell’energia, come l’hai sentita tu, l’ha sentita anche lui. A presto!
Mi sono sempre chiesta appunto se anche lui ha sentito lo stesso, inoltre una cosa che mi sono dimenticata di dire è che quando l’ho guardato negli occhi mi sembrava stranamente familiare, anche se però non l’avevo mai visto prima! Ho avuto come l’impressione di conoscerlo già da una vita( sicuramente non questa ho pensato). La cosa curiosa è che qualche mese prima mi era capitato di sognare di essere colpita da un fulmine per ben 2 volte! La prima è stata come un avviso e la seconda mi ha lasciata stecchita nel senso che non sono più riuscita a muovermi( nel sogno) però stavo benissimo, mi sentivo solo elettrizzata, viva, poi mi sono svegliata, ho cercato il significato del sogno dappertutto anche chiedendo ad altre persone, dopo qualche mese l’ho capito, dopo averlo incontrato, la mia paura è che visto che non ero pronta ad una nuova storia in quel momento, non vorrei che questa occasione io l’abbia persa per sempre nel senso che non mi ricapiterà più. Ho di nuovo scritto un papiro, chiedo scusa ma ho bisogno di risposte. Grazie per la comprensione
Mi sono fatta tante domande del perché lui non fosse tornato, se fosse stato solo di passaggio o non ha più avuto modo o motivo di tornare, probabilmente perché anche per lui come per me era il momento sbagliato, magari era fidanzato o altro. Magari non ha sentito lo stesso perciò non aveva interesse nel tornare o magari ha sentito anche lui la stessa cosa ma non è più potuto tornare, chi lo sa ?! Parlo di questo evento in particolare perché mi ha trasmesso delle sensazioni che a parole non si possono descrivere ed è stato l’unico fin’ora! Sono rimasta letteralmente stravolta ! E come allora anche adesso non so come prendere questa cosa! So solo che è stato come se l’avessi riconosciuto! Sono ancora senza parole! Grazie ancora
Se vive l amore Karmico
Conoscere il futuro non è nelle nostre possibilità – o meglio, non ancora – , però credo che questo incontro, seppur così breve ma intenso, sia stato una grande lezione di vita, al di là del fatto che lui possa capitare ancora nella tua vita. La lezione è che le persone speciali le riconosci, le senti, e il fatto che sia successo una volta non vorrà dire che non succederà ancora. Magari in altre forme e contesti, ma la prossima volta saprai riconoscere una tua parte gemella.
Ciao a me e’ successa la stessa cosa, tu l’hai più rivisto ? Spero tanto per te di sì ciao
Vi suggerisco di chiedere all’Universo con FEDE di farvelo rincontrare al più presto!
Io so perfettamente di cosa parli. Dalle loro domande capisco che la loro evoluzione spirituale ancora è in alto mare..
Carissimo Tragicomico, da come racconti e parli di questo argomento è ovvio che tu ne abbia fatto esperienza, perché non ci racconti anche la tua storia? Almeno nei tratti essenziali …. sarebbe bellissimo! Grazie
Io ho Avuto per ben 10 anni la mia anima gemella al mio fianco, ci siamo conosciuti per strada e per puro caso io aspettavo dei miei amici lei anche ci siamo guardati negli occhi più volte, senza dire nulla, poi quando stavo per andare via mi ha detto aspetta! Puoi aspettare che arrivino le mie amiche non voglio restare sola. Da lì ne è nata una storia d’amore bellissima, non so come e perché stavamo aspettando nello stesso punto e nello stesso momento qualcosa insieme. Però lei si è fidata subito e io anche di conseguenza ed è stato qualcosa di magico. Ora purtroppo da qualche mese ci siamo lasciati per incomprensioni e lei voleva stare un po’ sola, naturalmente dopo 10 anni abbiamo molti posti in comune che frequentiamo e quando il nostro sguardo si incontra provo quella sensazione di casa e amore inspiegabile, anche dopo che mi ha detto letteralmente non ti amo più. Per in cuor mio io so che era lei la mia anima gemella perché ci stavo troppo bene insieme a lei, era un legame magico di amicizia amore e divertimento. Magari ritorneremo o forse no chi lo sa.
Io nella mia vita ne ho incontrate tre di anime gemelle.Incontri che mi sono sempre serviti per evolvere,incontri molto brevi ma intensi,si vive in un altra dimensione
Fiorenzo
Occorre fare attenzione a questi incontri perchè può capitarti anche il peggio , entri veramente in un mondo parallelo ma rischi di soffrire talmente tanto se non vieni ricontraccambiato al punto di impazzire nel vero senso della parola . Veramente inspiegabile se non lo provi e non l’ho nemmeno cercato, è capitato. Penso ci siano dei livelli anche per questi incontri e penso di avere toccato l’apice per come sono stata male. Non lo auguro a nessuno. State attenti.
Tutto quello che hai scritto mi risulta familiare, quando l’ho conosciuto ho avuto la sensazione di essere a casa.Ma addirittura mentre dormivo non so come ho percepito che lui stava facendo un incubo, quindi lo abbraccio e si sveglia mi dice che stava facendo un incubo.Questo connessione notturna è successa un paioo di volte, mi ha fatto un pó paura non mi era mai successo.
Ciao io sono intrappolata da un compagno gemello mi ha riconosciuta e sentita online in live è da lì ha iniziato a parlare scrivere .. ero subito incuriosita da lui con il tempo mi spiega che io facevo parte della sua vita precedente che ero la moglie e che avevamo due figli .. io non credevo e pensavo fosse un modo per provarci… fino a quando mi vedo delle visioni in un dormiveglia e iniziò a sentirlo
E fare l’amore con me come se fosse vero … di questo chiedo conferma sentendoci fuori dalla live e tramite messaggio … da quel punto iniziano come dei flash dei ricordi delle risate dei cieli aperti che mi facevano sobbalzare nel tempo. Non ci siamo mai incontrati lui ha la sua vita e io la mia ci siamo bloccati in qualsiasi social ma ancora tutte le notti o momenti della giornata se mi pensa mi trema il corpo e riusciamo a sentirci intimamente .. sento se è arrabbiato sento se sta male e sento se è arrabbiato geloso di me. Non so più come togliermi questa sensazione di fare sempre l’amore con lui .. ormai dormo pochissimo .. ho chiesto anche a lui di non pensarmi di andare avanti ma anche per lui è difficile tenta ma poi la nostra mente si rincontra sempre .. qualche consiglio? Come posso eliminare tutto e tornare alla mia vita di sempre grazie .
Ciao Anna, non credo di avere la risposta giusta per te, il mio consiglio è quello di vivere la situazione senza immedesimarsi troppo, in maniera distaccata, non c’è bisogno che forzi ma devi prendere consapevolezza che spesso le vite, passate, presenti e future, scivolano una nell’altra; riconoscerle è già un primo passo, mettere ogni cosa al suo posto è il secondo. Decidi qual è la tua priorità e rivolgi a essa tutta la tua energia.
Buon tutto.
È esattamente come dici tu. Nel momento in cui incontri l’anima gemella si superano tutte le barriere di spazio e di tempo, entri in una dimensione di infinito e capisci la natura divina di ogni esistenza. Aggiungerei che la vita stessa assume un significato diverso. Un sentitissimo ringraziamento a Tragicomico.it per aver affrontato un argomento così sensibile. Purtroppo è estremamente complicato confrontarsi con qualcuno su tematiche di questa portata.
Ti ringrazio Antonio, per questo tuo commento così prezioso e pregno di gentilezza nei miei confronti. È vero, sono argomenti di cui si parla troppo poco, motivo per cui l’amore ancora oggi spesso è vissuto come un tabù. Ne approfitto per consigliarti il mio libro “Schiavi del Tempo”, dove parlo anche dei rapporti personali, sempre più frivoli e superficiali in questa società moderna. A presto!
Ciao anni sono passati quando ho conosciuto lui lo guardato nei occhi piano piano mi sono innamorata lui lo vedevo pieno di luce ma poi ho visto la sua seconda parte era oscuro mi ha fatto molto soffrire mi ha lasciata in silenzio lo sento nel anima ogni volta che lo sento mi viene ansia mi ha tolto il sorriso mi ha cambiata mi chiedo quanto e amore
Neo sulla stessa mano a sinistra io e anche lei potrebbe essere una prova del fatto che sia la mia anima gemella in amore? O cosa potrebbe significare ? Secondo l’astrologia del Asia dicono che chi ha un neo nel palmo è capace di fare molte cose e di impararne di nuove ed ha sempre risoluzioni di soldi ma non parla di anime gemelle. Io e lei l’ abbiamo nello stesso punto della ✋ forse la stessa ne sai qualcosa?
Francamente non saprei che dirti Andrea, il mio consiglio è quello di continuare ad approfondire e potresti approdare a qualche significato simbolico che riesca a dissolvere il tuo dubbio.
Buonasera.
Io l’ho sognata tre mesi prima di incontrarla la mia ragazza.
Salivamo su un grattacielo, verso l’alto.
Tre mesi dopo eravamo insieme, ed insieme abbiamo compiuto le imprese più epiche della nostra vita.
Siamo stati insieme per 11 anni.
Un mese e mezzo fa se ne è andata, per un male incurabile.
Io non voglio descrivervi il dolore.
Quello c’è, ed è soverchiante, e non avrà mai fine, l’ho capito.
Voglio piuttosto dirvi che il 14 marzo, da sveglio, ho percepito la medesima energia del sogno iniziale, quello del grattacielo.
Non l’avevo più percepita dal 2011, quell’ energia.
L’ho percepita da sveglio, il 14 marzo, l’ energia era la stessa, IMMUTATA, lei era già andata da qualche ora, ma io lo venni a sapere solo la sera.
Ho sentito il suo profumo, due volte distintamente, la prima c’era pure un testimone, dunque non era un’ allucinazione.
L’ho sognata, sorridente, mi guardava con gli occhioni blu sorridenti, senza nulla proferire, è durato solo un secondo.
La prima volta che mi sedetti con lei a cena, ebbi la netta sensazione di essermi seduto a tavola con lei, milioni di volte.
Mi manca tanto.
È come se questo tempo non mi appartenesse più.
Ma so, ora, con certezza assoluta, che l’ energia esiste, è senziente e si reincarna pure.
E so che lei mi aspetterà, per sempre.
Presto o tardi anche questo corpo finirà di funzionare, lei sarà lì ad aspettarmi.
Per sempre.
Una testimonianza davvero toccante la tua, grazie Adriano, grazie per averci reso partecipi di questa storia così intensa e dolorosa, ma ricca di amore sconfinato. La morte, di per sé, non può porre fine a legami che esistevano già da prima, perché vanno oltre la semplice vita terrena che, non dimentichiamocelo, è soltanto un momento di passaggio ma fondamentale sul piano evoluto.
Ti mando un forte abbraccio.
Quest’anno, ho avuto tal incontro ,esattamente uguale a quello che ha descritto.
Non c’è una ragione e spiegazione , ma dopo poco anzi pochissimo tempo è cambiato tutto. Mi interessa se questo riconoscimento di anima gemela vale per entrambe le persone, o può percepilo solo uno dei due.
Io pensavo fosse tutto nella mia testa e ho tentato a sparire , ma lui mi ha cercato … era per me una prova per capire se fossi io che sono impazzita….solo che lui non si esprime, abbiamo avuto 3 incontri incredibilmente intensi e non controllabili ,una vera estasti ed espolsione dellemozioni, mai vissuto né visto. Inspiegabile …. problema che io non sono libera..ovvio questo blocca tutto, lui sparisce e ritorna …come una utente ha detto nemmeno è facile vivere con questa cosa ,mi viene a scappare da questo rapporto irrazionale ,pero è troppo bello
Ciao! Mi sono imbattuta per caso nella lettura … Perché spesso la o le propria/e anima/e gemella/e si incontra che o uno dei due o entrambi sono già impegnati!? Cosa fare!? È per questo motivo che ci sono così tanti divorzi e/o tradimenti?! Qual’e’ l’ insegnamento da detrarre da questo? Grazie in anticipo. Stefania
Ciao Stefania, non c’è una regola su cosa fare e cosa NON fare. L’ho scritto anche nell’articolo, spesso si incontra l’anima gemella quando entrambi convivono già in una storia di coppia. Ma non c’entra nulla con i divorzi che sono frutto dell’incompatibilità di due persone. Due persone, quando si uniscono, possiedono una medesima frequenza, quindi vanno d’accordo, poi succede che uno dei due evolve e l’altro no, quindi due frequenze diverse che danno luogo a incomprensioni.
Salve, la contatto per chiederLe un parere. Ormai sono passati svariati mesi da Agosto, da quell’incontro con quell’uomo, inspiegabile a parole. Un solo sguardo,un solo incrocio di sguardi, e lo stomaco mi balzò in bocca, come se la forza gravitazionale non esistesse più,e tutto il resto del mondo fosse scomparso. I giorni seguenti,questa intesa tra noi due,fu immediatamente evidente visibile a tutti, fin quando dopo svariati modi di avere l uno informazioni sull’altra, sono arrivata a lui. E da lì in poi…tutto ha trovato un equilibrio
Lui ha abbandonato la sua famiglia poiché visibilmente scosso, ed ora è tornato lì perché l’unica soluzione possibile data la presenza di ina famiglia e forse anche la nostra distanza. Cio che non mi spiego è il continuo legame che ci trattiene. Sogni,stessi avvenimenti…stessi mal di testa…e lui che sceglie cose che è come se raccontasseero di me. Mi dia una sua interpretazione please.
Interpretare non significa altro che fornire il proprio punto di vista, che potrebbe non significa “verità”. In ogni caso, si intuisce che il vostro legame va al di là dell’attrazione fisica e mentale, c’è dell’altro e lo si può dedurre dalla sincronicità dei vostri avvenimenti, visto che la sincronicità è un elemento molto frequente nell’ambito delle anime gemelle. Ma come ho già detto nell’articolo, anime gemelle non equivale sempre a due anime che debbano vivere insieme, delle volte trattasi solo di incontri, di ricongiungimenti momentanei. Questo è quanto. Buona giornata.
Bellissimo articolo, grazie, Tragicomico, mi sapresti dire perchè io, avendo incontrato giusto poche volte la mia anima gemella in questa vita, in nessuna di queste volte sono riuscito ad essere pronto e a “Risvegliarmi” che dovrei fare, non per essere banale, ma non dovrei più dormire?
Non c’è un numero preciso di incontri o di tempo da trascorrere insieme… a volte sono solo 5 minuti, ma ti cambiano la vita! Bisogna essere svegli per saper riconoscere una buona occasione, altrimenti passerà come se nulla fosse. Un abbraccio
Ciao,mi chiamo Giorgia e da poco mi sono risvegliata,ho incontrato la mia anima gemella con intensità travolgente per tutti e due e ci siamo riconosciuti guardandoci negli occhi e vedendo un universo pieno di stellile una sensazione mai provata prima in assoluto non sono una ragazzina e presumo di riuscire piuttosto bene a distinguere, passione,amore e attrazione.Con questa persona è finita la storia..ti chiedo gentilmente e’ possibile che parlando con una persona al tel su degli argomenti delicati e entrando profondamente in sintonia mi sia partita una connessione tale e un’energia cosi forte che superi lo spazio temporale?Grazie della cortese risposta
Giorgia le sensazioni che descrivi nella seconda parte del tuo commento sono quelle di una forte risonanza fra due individui, ma vibrare alla stessa frequenza non è sempre indice del fatto di essere dinanzi a un’anima gemella. In ogni caso continua a coltivare il rapporto e se son rose…
Ciao!
Io credo di essere fidanzata con la mia anima gemella.. mi sento totalmente me stessa quando sto con lui ed è il ragazzo che ho sempre voluto.
Solo che continuo a sognare un altro ragazzo che altro non è che suo fratello.
Con lui non ho mai avuto nessun rapporto, ci siamo parlati due volte in tutto molti anni fa.
Io credo di essere stata sempre infatuata dell’idea che ho di lui quindi una parte di me dice che non potremmo mai avere un futuro insieme considerando che sarebbe l’ennesimo ragazzo a cui dovrei fare da madre.
Ed è spesso presente nei miei sogni.
Peró lo vedo molto simile a me come se sapessi perchè si comporta in certi modi come se lo conoscessi.
Magari è tutta un’illusione della mia mente, rappresenta un mio desiderio che non ho mai realizzato e quindi si ripresenta continuamente.
Sono confusa..
Ogni volta che mi sembra di averlo dimenticato definitivamente il mio inconscio me lo ripresenta..
Non so cosa pensare.
Ciao Alessia, mi spiace deluderti, ma dal mio punto di vista la tua “ossessione” non ha nulla a che vedere con l’argomento animale gemella. Si tratta di un’attrazione che reprimi costantemente e quindi cerca di venire fuori in tutti i modi, tra cui, come spesso accade, nel mondo onirico. E fino a quando continuerai a pensarci, continuerai anche ad alimentare questa tentazione che ti costringerà a cedervi alla prima occasione utile.
Ciao,
io ho rincontrato dopo 15 anni un uomo lasciai anche se avevo accettato la sua richiesta di matrimonio, ma all’epoca non mi ero risvegliata. Anzi ho lavorato tanto su di me per superare alcune sofferenze forti. Oggi sono un’altra persona! Tra me e lui è tutto intatto e sicuramente più maturo. Ancora non ci frequentiamo in maniera assidua, ma quell’abbraccio quando ci siamo rincontrati per caso mi ha fatto sentire dove voglio stare; e quel “sei mia, sono 15 anni che sei mia” mi risuona come la vibrazione dell’universo!
So di averlo ferito all’epoca, ma io non ero pronta. Negli anni ho accettato e poi mollato ben tre matrimoni. Ho lavorato tanto sulla mia crescita personale da trasformare il dolore, e ora che da un po’ mi sento libera dal male e pronta, il cielo mi fa accadere questo..! Grazie per qualsiasi cosa mi dirai!
Cosa dirti Michela, fai scegliere al tuo cuore, lui non sbaglia mai perché sa quello di cui hai bisogno. Un abbraccio.
Scusa ma mi hai scioccata! Ho incontrato un solo uomo che mi ha fatto sentire a casa. Non l’ho sposato perché troppo libertino, per me che, all’epoca, ero troppo insicura e alla ricerca di una sicurezza che lui, proprio per il suo comportamento non mi poteva dare…. non ho parole. Sei lucido nella descrizione ed arrivi dritto al punto. Continua così perché aprirai gli occhi a molte persone
Grazie Neve, per la tua stima e per essere passata da qui. Sì, è proprio quel sentire di essere a casa una delle caratteristiche principali in un rapporto di anime gemelle. Che non vuol dire che si tratti di un rapporto idilliaco.
Dopo 35 anni ho rincontrato il mio fidanzatino delle elementari … avevamo 10 anni. Dal primo sguardo le nostre anime si sono riconosciute, i nostri cuori si sono parlati in silenzio. Non ci siamo più lasciati. Certo è complicato, Vive in un’altra città, ha un matrimonio e una figlia… facciamo di tutto per incontranti, ma il ns è un amore più profondo! Viene dal cuore,è un incontro di Anime, è quello che descrivi tu… quel magnetismo, quella attrazione cosmica, è del cuore, è percezione a distanza, è percepire i suoi stati d’animo anche da lontano, senza sentici. Io sono certa che non finirà più … e che le difficoltà piano piano svaniranno! È possibile che 2 anime gemelle si riconoscano e si scelgano già da bambini? Ci siamo conosciuti a 5 anni, e inconsapevolmente scelti da subito…. grazie per l’articolo stupendo! Anna
Grazie a te Anna, per essere passata da qui e per averci raccontato la tua esperienza. Un riconoscersi fra anime… 😉
Abbiamo litigato ci siamo lasciati a causa dei suoi molteplici problemi ma ci incontriamo sempre in modo casuale tutti i giorni anche se non ci salutiamo più. Perché se non vuoi vedere una persona comunque x pura casualità la incontri sempre? Con lui una sintonia universale non serviva parlare ma abbiamo litigato sempre fin dai primi giorni. Può essere un’anima gemella anche se tanto burrascosa?
Non c’è una regola precisa per stabilire se la persona incontra o vicina possa essere un’anima gemella. Si tratta di “sentirlo”, tutto qui. Poi le incomprensioni sono spesso frutto degli attriti derivanti dal carattere di ciascuno, e non della parte animica.
Dieci anni di vite diverse ma con un legame che va oltre l’amore fisico. Abbiamo provato con il distacco fisico, temporale e anche con l’assenza totale di comunicazione anche per mesi. Mentalmente siamo ancor oggi presenti l’uno per l’altro perché insieme ci completiamo a vicenda. A volte basta solo un messaggio, un saluto, un “ci sono”, anche senza sentirci per mesi ma sapere sempre di esserci l’uno per l’altro. Gli incontri dei nostri occhi ci completano a vicenda, un tutt’uno anche senza rapporto fisico. Ci critichiamo a vicenda come se i difetti dell’altro fossero i propri, ma il sentimento che ci lega non svanisce nonostante le distanze fisiche per le vite parallele. La lontananza del rapporto fisico non ha mai scalfito la nostra sintonia mentale. Ci sentiamo complementari e lo abbiamo capito entrambi.
Grazie Malvia, per averci raccontato un frammento di questa meravigliosa esperienza animica.
Ho fatto un sogno stanotte che, non so come spiegarlo, mi ha portato qui. Ero in spiaggia e ho incontrato quella che credo sia la mia anima gemella, una persona con cui ho avuto una “connessione” (non so come altro descrivere quella sensazione) profonda ed immediata. Come nella realtà, nel sogno ero impegnato in una relazione che non so più dove sta andando, piena di difficoltà ma che non riesco ad interrompere per vari motivi. Con questa persona nel sogno c’è stato solo un abbraccio, davanti la porta della mia vecchia casa, con i miei genitori (che non ci sono purtroppo più) impegnati in casa a fare delle faccende, e con quella che è mia sorella nella “parte” della mia compagna attuale che ci ha visto e ha dato in escandescenze, fino a farmi dire che era ora di interrompere la nostra relazione. Non ricordo le fattezze di quella che credo, nel sogno, fosse la mia anima gemella, il sogno è finito con me che mi incontravo con alcuni miei amici e nel mentre ero triste perché mi ero fatto sfuggire questa persona, provando un senso di solitudine assoluto. Mi sono svegliato molto inquieto, ricordo nel dettaglio la sensazione provata nella spiaggia del sogno e durante l’abbraccio con quella persona, mi sento un po’ sottosopra ma stranamente più calmo di quando sono andato a dormire ieri sera (è un periodo per me pieno di preoccupazioni e tensioni, sono spesso nervoso e poco sereno). Poi, appena acceso il telefono, non so neanche come sono arrivato qui a scrivere, leggevo un sito di cronaca e ho letto la parola “anima” in tutt’altro contesto e all’improvviso ho provato le stesse emozioni dell’incontro in spiaggia del sogno, ho digitato “anima gemella” ed eccomi qua… Che sta succedendo?
Non sta succedendo nulla di strano, semplicemente stai toccando con mano il potere delle interconnessioni che ci circondano. Per vari motivi non posso e non devo essere io a interpretare il “tuo” sogno, proprio perché è tuo e appartiene a te, ma ti invito a prenderne nota su di un diario perché lo vedo molto carico simbolicamente, quindi evidentemente c’è “qualcuno” che sta provando a comunicarti qualcosa ed è probabile che succederà ancora. Il mondo onirico comunica per via di simbolismi, non usa il nostro linguaggio parlato, quindi c’è da svolgere un lavoro di decifratura e interpretazione. In ogni caso puoi farcela tranquillamente, visto che hai fatto la cosa più importante di tutte: volgere l’attenzione sulle tue sensazioni nel sogno, se queste sono positive, allora non c’è nulla da temere, ma solo da andare avanti. Con coraggio.
Un abbraccio!
Come può una persona come me, estremamente razionale, per necessità più che per indole, intraprendere un percorso di introspezione e interpretazione dei propri sogni o dei propri stati d’animo? Ho pensato davvero molto al sogno e sopratutto alle sensazioni provate, non riesco ad andare oltre una spiegazione “razionale” dello stesso. Un esempio? Rispetto alla tua frase “quindi evidentemente c’è “qualcuno” che sta provando a comunicarti qualcosa” penso che non può esserci nessuno che voglia comunicarmi qualcosa, sono troppo preso da altre questioni e negli ultimi anni (non esagero) non ho avuto modo di non dico conoscere, ma approfondire nessun tipo di conoscenza oltre le solite storiche frequentazioni (amici, colleghi, familiari), e tutte le persone del mio passato appartengono, appunto, al passato. L’unica persona che può volermi comunicare qualcosa sono io stesso, il mio inconscio che mi suggerisce che la strada intrapresa negli ultimi anni, molto pratica e materialista, per cambiare quello che “mi sta stretto” può essere quella giusta, ma ripeto, non c’è nulla di spirituale in questo percorso fatto solo di scelte pratiche e di “convenienza” economica. Se penso agli altri aspetti del mio sogno, alle altre figure, trovo anche qui facilmente una spiegazione che comunque non porta a nulla di così spirituale, solo, a limite, la consapevolezza che per alcuni aspetti chi mi conosceva bene (i miei genitori) ci avevano visto giusto per alcune cose ma sottovalutato altri aspetti. Anche l’incontro finale non proprio “felice” con i miei amici trova una spiegazione, quella tristezza e senso di vuoto non sono dovuti alla mancanza di una persona particolare ma frutto di alcune esperienze deludenti avute ultimamente nei loro confronti, ed ecco spiegato anche questo aspetto. La figura di mia sorella presente nel sogno rispecchia nient’altro che se stessa e le sue dinamiche, molto differenti dalle mie, di affrontare l’imprevisto, ovvero il lasciarsi andare all’emotività del momento. La spiaggia è semplicemente un elemento che mi manca, vivendo vicino al mare ma essendo impossibilitato a causa del periodo a viverlo come vorrei.
Ti chiedo scusa, non voglio sminuire la tua risposta né spingerti a dirmi di più (ho avuto la netta impressione che tu sappia o immagini più di quanto scritto in risposta, o comunque che possa avere una chiave di lettura che mi sfugge) in realtà, senza offesa alcuna, ancora mi chiedo cosa ci faccio qui a scrivere, non trovo elementi che possano portarmi in un’altra direzione e quelle sensazioni stanno via via svanendo con il passare dei giorni.
Grazie comunque del tuo tempo, ricambio il tuo abbraccio.
La consapevolezza è un aspetto molto più spirituale di quanto si possa comunemente credere, e quando la consapevolezza è matura significa che si è svolto un lavoro di introspezione non indifferente. Tu hai dei risultati ma è come se avessi preferito non vederli. Il sogno non ha fatto altro che rivelarteli, visto che in qualche modo li reprimi, forse per restare ancorato ad un passato che non ti appartiene più. E “qualcuno” sta cercando di fartelo notare, regalandoti sensazioni ormai assopite. Ovviamente sentiti libero di mettere in dubbio questa mia interpretazione. Buona vita Alessandro.
Ogni consiglio, suggerimento o interpretazione, è gradito, ti ringrazio per le risposte, credo di aver capito cosa vuoi dirmi “tra le righe”, non scarto a priori nessuna strada o indicazione. Magari posso avere più difficoltà a far mio un certo modo di vedere le cose, ma può essere un buon esercizio per apprendere qualcosa di nuovo. Grazie per la tua gentilezza nonostante abbia avuto a che fare con me che sono un po’ “distante” dal tuo modo di vedere le cose, è stato comunque uno scambio interessante e, come tale, qualcosa ha portato comunque. Buona vita anche a te, chissà se tra qualche tempo non avremo di nuovo modo di scambiare qualche opinione, vedremo…
Buonasera! Anch’io ho fatto un sogno che mi ha portata qui. Ho sognato di abbracciare la mia anima gemella e non volevo più staccarmi da lui. La sensazione di benessere che ho provato mi ha lasciato storditamente felice per tutto il giorno. Ricordo bene che era biondo( mai stata attratta da un biondo) e ricordo bene il suo sorriso. È stato paradisiaco. Eravamo circondati da persone mai viste,come lui d’altronde. Non riuscivo a dipingere da settimane, perché non ho avuto un periodo facile ultimamente…ma oggi mi sono svegliata con il cuore pieno…e tanta energia 🙂 ..non so se era la mia anima gemella o un angelo custode e se veramente queste cose esistono..poco importa. Vorrei svegliarmi tutti i giorni così.. ahahaha. Ciao e buone cose.
Grazie Gio, per averci raccontato la tua esperienza e, ancor di più, la sensazione di beatitudine che ha provato nel “ritrovare” un pezzettino di te nel mondo onirico. Un caro abbraccio e crea, dai linfa alla tua creatività ogni volta che puoi.
Salve,cosa accade alla persona che volontariamente, pur riconoscendo la propria anima gemella,sceglie ad esempio una relazione con un anima karmica?
Non accade nulla, nel senso che non esiste una punizione divina in tal senso. Le nostre anime arrivano su questa Terra con un compito ben preciso da svolgere, la nostra infelicità o felicità dipenderà dal nostro distanziarci o avvicinarci a questo compito che ci siamo preposti prima di incarnarci. Nel tuo caso è una questione del tutto situazionale.
Salve, sono una ragazza di 20 anni, volevo spiegare molto brevemente un sogno fatto quasi un mese fa.
Erano giorni che sognavo un ragazzo con cui stavo molto bene, ma non ci davo molto peso. Una sera in particolare però sognai ancora quel ragazzo (era la prima volta che riuscivo a vederlo a grandi linee come fosse, e da lì non lo vidi più in volto), eravamo seduti, ci stavamo abbracciando e stavamo ridendo e scherzando, quando ad un certo punto gli dissi che volevo stare tra le sue braccia per sempre, perché appunto stavo molto bene con lui, durante il sogno sentivo le sensazioni che provavo, ed erano piene di gioia, tranquillità e sopratutto amore.
Ed è per questo che da li in poi, mi domandai chi poteva essere quel ragazzo con cui stavo così bene e che mi facesse svegliare con uno stato d’animo così bello e leggero.
Qualche sera dopo, lo sognai di nuovo, ma questa volta, durò poco, giusto il tempo di qualche risata, finché non gli chiesi
“ma come ti chiami?” e lì, per la prima volta mi rispose, dicendomi “Antonio” (un nome per niente famigliare), subito dopo mi svegliai di colpo, ma non pensai a quello che avevo appena sognato, nemmeno mi passò per la testa, mi alzai semplicemente e andai a lavorare.
La stessa sera però, mentre stavo cenando a tavola con la mia famiglia, mio papà ad un certo punto nominò all’interno di un discorso il nome “Antonio”.
In quel preciso momento mi bloccai completamente, e mi passò davanti agli occhi il sogno, in particolare la scena in cui lui mi disse il suo nome,( è stato tutto così involontario, in quel momento in cui ricordai, non mi sentivo padrona della mia mente o corpo)
Da quel momento tutto questo è un pensiero che spesso mi torna in mente, sopratutto perché è stato mio papà, involontariamente a farmi ricordare quel sogno così importante in cui finalmente potevo sapere qualcosa in più di questo ragazzo, ma che in qualche modo appena sveglia non ricordai.
E proprio il fatto che è stato mio papà, rende tutto più importante, perché ho un rapporto molto importante con lui.
O semplicemente è stata tutta una coincidenza?
Comunque dopo avermi detto il suo nome, non l’ho più sognato..
Ciao Camilla, grazie per avermi raccontato del tuo sogno e della coincidenza con tuo padre. A volte non sappiamo sin da subito se nell’aria possano esserci dei collegamenti, magari fra un po’ di tempo conoscerai un Antonio e drizzerai le orecchie per sentire meglio quello che avrà da dire, ma è solo una possibilità, non viverla come una sentenza. Il mondo onirico è un mondo particolare, dove spesso l’inconscio ci mette del suo, assegna volti e nomi che in qualche modo ci sono cari.
Il mio consiglio è: continua a vivere la tua vita, dovesse presentarsi un “Antonio” presta una certa attenzione e valuta se possono esserci dei collegamenti con il tuo sogno. A proposito, cerca di annotare il tuo sogno da qualche parte, perché con il passare del tempo i ricordi tendono a vaporizzarsi.
Un abbraccio.
Ciao! Sono sempre il Camilla, la ragazza del sogno.
Volevo renderla partecipe del fatto che dopo 3 mesi, mentre passeggiavo con il mio cane in pista ciclabile, lui si è fermato ad annusare il cane del ragazzo che stava venendo dalla direzione opposta.
Subito dopo sono andata a portare il mio cane dentro a un recinto fatto per lasciare liberi i cani, e dopo 15 minuti ritornò questo ragazzo con il cagnolino di prima..
Da quel giorno ci siamo incontrati praticamente tutti i giorni, c’era molto interessa nel conoscerci, avevamo delle cose in comune, in particolare il fatto di aver cominciato da poco ad entrare nel mondo della spiritualità, nel vivere il momento presente e basta.
Solo dopo 5 giorni ci siamo presentati con il nostro nome, e il suo era proprio Antonio.. Il primo è unico Antonio che ho incontrato dopo quel sogno.
Chissà come finirà ♀️
Buona giornata! un abbraccio!!
Ciao Camilla, grazie per questo tuo aggiornamento, come vedi le “coincidenze” vengono fuori non appena il terreno diventa fertile, con questo non voglio dirti che il lieto fine ci sarà, ma in ogni caso si tratta di una di quelle situazioni che va monitorata con attenzione e dedizione, visto che potrebbe rivoltare la tua vita come un calzino. Ti auguro tutto il meglio e ti mando un caloroso abbraccio.
Mi sono imbattuta in questo articolo per puro caso, ma in realtà ci sono arrivata perchè ceracavo risposte alle mie domande. Da sempre mi chiedo “cosa” sia l’anima gemella e quando l’avrei incontrata. Non so se l’ho incontrata, da bambina ero innamorata di un ragazzino poco più grande di me e, nonostante la vita ci avesse allontanati, ho continuato ad amarlo per anni e anni. Dopo quasi vent’anni ci siamo reincontrati e innamorati, ma la nostra storia (molto tormentata) è finita dopo pochi mesi. Non ho mai smesso di amarlo, sarà sempre la persona che mi ha rubato il cuore per la prima volta, ma ho dovuto accettare che non era reciproco e, pazienza. Ho avuto le mie storie, come tutti… poi, due anni fa, un incontro fulminante: all’estero conosco una persona che mi cattura come nessuno mai. E intendo dire in un modo desueto… mi sembrava di conoscerlo da sempre, mi sentivo terribilmente attratta da lui e allo stesso tempo quasi lo temevo. Cercavo di non essere mai troppo vicina a lui (per il turbinio di emozioni che sentivo) e di non guardarlo negli occhi perchè avevo la sensazione che potesse leggermi dentro. Non so cosa sentisse lui perchè non c’è mai stato nulla, ma c’era qualcosa. Poi sono rientrata in Italia e ho inziato a sentire la sua presenza costante, era come averlo accanto, come avere le sue mani addosso e ho iniziato a vedere improvvisamente flash di situazioni mai vissute con lui. Ci sentivamo ogni tanto, ma senza mai parlare di quello che sentivamo. In più occasioni sono accadute cose che avevo immaginato giorni prima e c’è stato uno scambio di pensiero telepatico. Poi è arrivata la pandemia, ci siamo allontanati, ma se a volte ci vediamo in videochiamata c’è una sorta di imbarazzo da parte di entrambi. So che c’è qualcosa, ma di cosa si tratta?
Ciao Speranza,
In questo ambito è sempre arduo spiegare “di cosa si tratta”, perché solo la persona che prova determinati sentimenti, può captare quello che c’è oltre il mondo visibile. Potrebbe essere semplice attrazione che sfocia in una sincronicità dovuta ad una vibrazione parallela, oppure un richiamo ancestrale di un amore antico, o anche un’anima gemella che ha voluto lasciarti qualcosa in dono, per poi allontanarsi.
Ciao a me capita una cosa strana ormai da 14 anni…
Al tempo delle medie ho incontrato questo ragazzo che era in classe con me e all’epoca era stato colpo di fulmine a prima vista, con lui non ho mai stabilito un rapporto profondo, in terza ero riuscita ad avere un rapporto un pochino più strutturato, poi finite le medie non l’ho più visto se non occasionalmente per caso. Beh me l’ero messa via perché sono le classiche cotte adolescenziali. Il problema che è da 14 anni che lo sogno 3/4 volte all’anno. E da due anni a questa parte i sogni si sono intensificati, è come se le nostre conversazioni crescessero sempre di livello e riprendessero dall’ultimo sogno, nei sogni gli dico che lo sogno e lui se lo ricorda a ogni nostro incontro, e avverto una fortissima connessione e ogni sogno mostra questo amore molto profondo. Infatti quando mi sveglio senti addosso ancora queste energie molto forti. Allora non so se sono impazzita io visto che lui probabilmente non si ricorda nemmeno di me oppure ci sia davvero una connessione animica.
Se riuscite a darmi qualche risposta Grazie ❤️
Ciao Nicole. È difficile darti una risposta, i tuoi sogni potrebbero derivare da un tuo residuo inconscio prodotto durante la fase della tua adolescenza oppure, potrebbe trattarsi di un legame di vite passate che si sta ripresentando in questa e sconfina nel mondo onirico. Il mio consiglio è di parlarne direttamente con lui, senza impegno, così, giusto per avere un tassello in più sul quale ragionare. Perché se anche lui dovesse riscontrare tali fenomeni nel mondo onirico, allora la questione diventerebbe molto più concreta.
Ho incontrato la mia anima gemella nell’ ottobre 2013. Non sono riuscito a riconoscerla sopratutto a causa della mia timidezza, ero completamente bloccato. Dal 3 anno a seguire tutto in un momento non c’è notte che non ci penso, ho provato di tutto a risalire al suo nome ma niente. Non riesco a trovare ancora pace se non dei piccoli momenti temporanei. Sono sicuro che lo fosse perché prorpio più passa il tempo più sento il cuore che perde dei pezzi. Non riesco a lasciare andare l’energia perché ancora troppo forte. Cerco di vivermi sempre il presente ma il ricordo di quei 15 minuti mi tormenta e credo mai se ne se andrà. Non vorrei passare il resto della mia vita ad attendere che finisca per ripetere il ciclo karmico per il quale non sono riuscito a cogliere il momento in questa di vita per continuare il percorso nella prossima. Vorrei uscire dal cerchio. Vorrei capire come fare se non solo attraverso forti sessioni di meditazione. Conosco già i miei incubi più profondi e miei mostri, sono consapevole che la mia luce è più forte ma ho troppa paura che ormai l occasione per questa vita sia ormai andata per sempre. So che nulla dura per sempre ma niente è perduto. Forse solo devo avere pazienza ma sono passati 9 anni e sono in un tormento continuo ogni giorno. In attesa di una risposta vi mando un abbraccio.
In verità non c’è alcuna risposta, quello che è stato è passato, ora c’è un presente da sfruttare per costruire il proprio futuro. Sono certo che altre occasioni ci saranno, ma bisogna essere preparati per accoglierle.
Io ho incontrato a 18 anni la mia anima gemella, ci siamo amati nel modo più maledetto. Dopo la morte della sua mamma e del suo papà tutto è finito. Abbiamo vissuto l’inferno per tanti anni e poi ho sentito di non amarlo più, ero esausta di quel vortice ed ero una giovane ventenne. Negli ultimi 20 anni trascorsi senza lui non sono più riuscita ad amare così, nemmeno il padre di mia figlia.
Domenica io e la mia anima gemella ci rivedremo, dopo 20 anni.
La casualita ha voluto che io cercassi una moto e fatalità l altro ieri ho trovato in un social un annuncio ed ho scoperto che è lui.
Sono cambiate tante cose, ma ricordo tutto come se fosse ieri.
Io continuo a credere che lui sia la mia anima gemella, nonostante tutte le difficoltà e le tragedie che abbiamo vissuto durante la nostra storia.
Resta il fatto che solo con lui ho amato e solo lui mi ha amata e rispettata.
Non so cosa accadrà domenica, come andranno le cose, spero solo che lui sia rimasto la persona nobile e sensibile, spero di ritrovarLo.
Ho incontrato il mio ragazzo 10 mesi fa esatti. appena siamo usciti il primo giorno e abbiamo iniziato a parlare ci siamo sentiti come se fosse scattata la scintilla,come se ci conoscessimo da tempo, infatti ci siamo messi subito il giorno dopo. vorrei sapere ci sono possibilità che lui sia la mia anima gemella,grazie mille se rispondete
Nessuno potrà mai saperlo, se non voi stessi. Le premesse ci sono, ma ci tengo a ricordare che “anima gemella” non significa “per sempre”.
Salve, anch’io ho conosciuto la mia anima gemella anche se non l’ho mai incontrata di persona? Io e lui siamo in contatto sui social da ormai 8 anni e nonostante le separazioni e le non comunicazioni siamo sempre connessi telepaticamente. Lui dice che prova un’amicizia profonda e che ci vogliamo troppo bene come amici ma non lo vedo solo come un amico. Il problema e’ che da un po’ lui sta con un’altra e mi ha rifiutata ben tre volte in passato! Com’e’ possibile? Dice che non mi ha mai amata e che sarebbe forzato come legame tra noi. Ora non mi sento piu’ di parlarci perche’ mi sento usata per tutto questo tempo. Ma la connessione e’ sempre presente ed a volte ho cercato di cancellare questo legame perche’ sento che non e’ piu’ vero e che forse non lo e’ mai stato.
Sinceramente mi sembra più un problema di “cuore” che di anima gemella, ma grazie per avermi esposto la tua storia, con l’augurio di un lieto fine. Un abbraccio
Le anime gemelle muoiono nello stesso istante?
Assolutamente no, le anime gemelle non nascono nello stesso momento e non muoiono nello stesso istante. Si “trovano” al verificarsi di determinate condizioni.
Articolo molto interessante, mi sono imbattuta a leggere perché cercavo delle risposte.
L’anima gemella io l’ho incontrata, e quando due anime si incontrano è un incontro straordinario, lo senti dentro.
Grazie Diana, per aver condiviso qui le tue sensazioni. Spero si averti ancora come lettrice.
Grazie infinite per il tuo articolo anche se leggendo i vari commenti ho l’impressione che qualcuno fraintenda il significato di anima gemella o forse sono io che intendo tutt’altro. Di me dico che sono nata a 40 anni, quando ho incontrato appunto la mia anima gemella, una donna ultra settantenne che per me ha rappresentato la luce in fondo al tunnel. Mi ha rivelato quello che in verità già conoscevo ma che era sepolto nell’oblio. Lei mi ha fatto rendere consapevole del fatto che amare è lo scopo della vita, ma mi riferisco al vero amore, all’amore universale che non riguarda per forza l’uomo e la donna ma tutti gli esseri viventi. Parlo di quell’amore che mi riempie il petto di gioia per il solo fatto di comunicare con l’altro chiunque esso sia dall’alunno/a, amico/a, collega, genitori, fratelli, sorelle e così via e che riconosci a pelle, al primo approccio, colui/lei con il quale basta una parola per capire di appartenere allo stesso mondo; così come riconosci chi invece ha ancora tanto “viaggio” da fare… Io ed Emilia nn ci sentiamo mai ma anche a distanza avvertiamo il nostro amore e sappiamo che ci ritroveremo in un’altra vita. So che potrei non essere compresa ma credo che tu tragicomico comprendi cosa intendo.
Un abbraccio
Cara Concetta, la tua esperienza porta in dono un regalo universale: l’amore non ha forma e come tale non può essere definito in un solo rigido concetto ma è una percezione, una sensazione di intensità e pienezza che cambia di situazione in situazione, di persona in persona. E l’anima gemella non è a tutti i costi il tuo partner di vita, è la persona che ti apre gli occhi, rivelandoti così il gesto d’amore più grande che possa esserci. Grazie!
benedetto tragicomico, spero sia ancora attivo. Purtroppo sono stato messo a confronto con questo tema solo qualche mese fa. Si, sentivo sempre parlare di anima gemella, ma pensavo fosse intesa solo come il partner ideale per la vita. Certo puo’ accadere, ma il significato va ben oltre, e io sono felice di averla incontrata. Il 7 aprile su una piattaforma internet. Centinaia di proposte, poi un video che mi ha congelato, una donna con caepelli neri, occhi vivissimi e un bellissimo sorriso. L’attrazione era pazzesca, e niente a che vedere con l’aspetto fisico. L’ho contattata. Mi sembrava di essere entrato in un mondo sconosciuto, per quanto rilassante. Bene, poco dopo lei mi interrompe mentre sto parlando e mi chiede “Perchè parlo con te da circa un’ora e mi sembra di conoscerti da mille anni”? Mi ha raggelato il sangue, anche perchè era la mia stessa sensazione, ma noi uomini siamo piu’ scettici in genere. Morale, sono passati circa 3 mesi, non ci incontriamo, non ci siamo mai visti personalmente, eppure siamo attratti pazzescamente, e non riusciamo a staccarci. Anzi, il legame sta crescendo a dismisura. Peccato che siamo a 9000 km di distanza, anche se non impediscono di evolverci. Li dice che stimolo i suoi sensi, e io ho scoperto una parte di me che non sapevo esistesse. Capisco Concetta che ha detto, sono nata a 40 anni. Io ne ho 60, e sentirsi nascere a questa età è un privilegio. Io sono felicemente sposato con un figlio, ma sinceramente non so cosa succederà. Ottimo consiglio “vivi il momento”. Sono anch’io convinto che se dovessimo decidere di andare ognuno per la sua strada, noi saremo sempre insieme. Due anime, 1 entità.
Grazie per questa sua testimonianza, anche se in questo caso, più che “anima gemella”, parlerei di risonanza, ovvero si è attratti da persone sulla stessa frequenza d’onda. Che poi queste persone siano vicine, o lontane, poco cambia, visto che la frequenza d’onda è identica in ogni dove. Le auguro una buona vita.
Io ed il mio attuale compagno… Due vite completamente diverse .. io pugliese, lui lombardo … Lui usciva da una separazione burrascosa, io trasferita in Lombardia da pochi anni con la voglia di tornare nella mia terra… Chiesi all’universo quale fosse il mio destino, perché ancora lì in quella città sconosciuta? e perché ancora da sola … ?! Basta, torno in Puglia …. Ed invece 15 giorni prima del mio ritorno in Puglia incontro lui.. per caso… In una maniera impossibile!! La mia sensazione è stata : il mio spirito guida mi ha presa per capelli e ha detto :dove credo d’andare?! Adesso abbiamo una splendida bimba di 5mesi.
Grazie Vale, una storia la tua, che mi ricorda il concetto di Daimon espresso da Platone prima, e da James Hillman poi, nel suo libro “Il codice dell’anima“, che consiglio vivamente di leggere. Buona vita
Una delle più belle descrizioni sull’anima gemella. 🙂 Un’altra riflessione difficile da comprendere razionalmente, che mi ha riportato negli anni ’80 quando un amico, profondo studioso di arti antiche, mi disse: “Paolo! Ma tu non hai l’angelo custode.” Rimase così scombussolato che tornò a controllare per bene ma con lo stesso risultato. La cosa all’epoca mi divertì, ma con gli anni compresi quanto avesse ragione. Sarà stato per questo che la ricerca di un’anima gemella o, semplicemente, di una compagna che potesse comprendermi in profondità è stato uno dei miei progetti di vita. Ho passato molte storie ma solo in tarda età ho trovato la mia compagna. Dopo oltre 20 anni di vita insieme posso dire che ci intendiamo quasi senza parlare, anche lei con una storia personale complessa. Dalle nostre complessità abbiamo scritto alcuni libri che ancora oggi stiamo completando con altri. Lei ha il dono della penna d’oro, per chi sa di cosa parlo.
Che dire, è la mia anima gemella? No e l’abbiamo capito subito. Perché quando c’è una intesa così profonda c’è qualcosa di più che essere anime. Quello che voglio dire a quanti leggono questo blog è di non disperare, a volte la stessa compagna o compagno con cui stiamo è quanto di meglio che possiamo avere in quel momento, va solo sgrezzato il rapporto, scoperta la meravigliosa statua che sta dentro un blocco di marmo. Insieme e condividendo questo stesso scopo. Nulla avviene per caso e tutto si muove per un motivo, le risposte – come quella dell’anima gemella – stanno dentro di noi.
Grazie Paolo per queste tue parole, per la tua testimonianza e per la speranza che infondi. Del resto, la vita premia chi non si stanca, chi cerca, chi bussa ad ogni porta con gentilezza, chi ama la vita come se stesso. E’ questo che tutti dovremmo fare, imparare a riconoscere quel filo invisibile che collega tutte le cose e scoprire, magari, di avere un tesoro già fra le nostre mani. Un po’ come successe a Santiago, il protagonista de “L’alchimista“.
Buongiorno,
Sono capitata su questo blog perché sto facendo alcune ricerche rispetto alla sincronicitá in amore.
8 mesi fa ho conosciuto un ragazzo, mesi dopo un altro ed ultimamente un altro ancora.
Il modus operandi é lo stesso , inizia tutto benissimo, poi spariscono.
Il fatto curioso é che tutti appartengono allo stesso mondo lavorativo , o meglio , sono certa che si sono incrociati, ma io non li ho conosciuti all’interno di questa nicchia… è un caso che in un modo o nell’altro facciano parte dello stesso mondo.
L’ultimo che ho conosciuto mi ha proprio dato, da subito una sensazione di familiarità e tranquillità… ma era in viaggio , è stato un momento fugace.
Non so come interpretare e non so nemmeno se devo , questi fatti così particolari
Ciao Eli, benvenuta sul mio blog. Credo che i tuoi avvenimenti sentimentali, più che di carattere animico, sono dovuti a una questione di risonanza, ovvero in questo particolare periodo “attiri” a te questo tipo di persone, che portano con sé un identico “messaggio” che ancora non sei riuscita a integrare e accettare dentro di te.
Buongiorno, sono capitata sul blog “casualmente” (il caso non esiste) ho letto questo articolo sulle anime gemelle e ho sentito il bisogno di raccontare la mia esperienza, il mio incontro con la mia anima gemella è avvenuto casualmente, ci siamo guardati negli occhi ed è stato come conoscersi da sempre ; si sono spalancati mondi che soltanto intuivamo potessero esistere.Devo dire che entrambi amiamo l’occulto e certi fenomeni non ci turbavano, però dal nostro incontro sono cominciati fenomeni strani, è stato come se la mia consapevolezza si espandesse e potessi andare avanti ed indietro nel tempo vedendomi e vedendoci nel passato e nel futuro, ho avuto la consapevolezza che lui fosse tornato indietro dal suo percorso solo per incontrarmi per un attimo perchè non era questa la nostra vita, a volte mi capitava di vedermelo davanti anche se cmq lui non vive vicino a me, mi trovavo il suo ologramma davanti!! Facevamo sogni in cui uno dei due riceveva una parte di un messaggio che affiancato con la parte che aveva ricevuto l’altro acquisiva senso compiuto, ci raccontavamo, al mattino quello che l’altro aveva sognato perchè eravamo entrati nel suo sogno, !!! Ho avuto in quel periodo fenomeni di chiaroudienza e di scrittura automatica e anche comprensione di una lingua sconosciuta . Tra noi non è successo nulla di terreno perchè non è qui e non è ora ma è stato solo un momento che ci ha aiutato ad espandere le nostre coscienze, se avessimo voluto forzare e vivere una storia che non era ancora nei piani questo ci avrebbe portato a farci del male e ad annullare tutto quanto di bello avevamo ottenuto ed imparato uno dall’altro.
Grazie per questo racconto di vita, lo trovo estremamente interessante, pregno di esperienze al di fuori delle sfere ordinarie. È bello sapere esiste ancora chi non teme di affrontare esperienze simili, anzi le ricerca, le sperimenta e con saggezza sa quando è il momento di ringraziare e fare tesoro di quanto è avvenuto, senza la pretesa del “per sempre”.
La mia anima gemella l’ho incontrata per la prima volta a scuola, mi sono sentita legata a lui fin da subito, tant’è che me ne innamorai, ma non fui ricambiata. Con il passare del tempo, frequentando medesimi luoghi e persone, inizió ad accorgersi di me, fino a quando un giorno, impresso nella mia mente, in cui, lui salendo sul bus, dove anch’io ero, mi guardò profondamente, in maniera fissa, per alcuni minuti. Da lì il nostro rapporto prese vita, cercò un approccio, non riuscendoci mai, in quanto in piena adolescenza vivevamo diverse avventure. Io poi non riuscivo a parlargli, rimanevo “paralizzata” ogni volta che mi rivolgeva parola. In realtà non mi fidavo per niente di lui, in quanto dotato di grande simpatia e circondate da tante ragazze. Comunque da lì a poco mi fidanzai, mi innamorai di un altro ragazzo, direi che fu un colpo di fulmine, fu all’improvviso, veloce persi la testa. E lui puntualmente mi ricercava… attraverso amici in comune. Da ragazza “pazza” quale sono, non mi proibivo certo una conoscenza più accurata con lui, quindi uscivamo in comitiva, è da quel momento che scoprimmo la nostra connessione, eravamo in sintonia! Non si poteva etichettare il nostro rapporto, ne amore né amicizia, forse un amore platonico. Puntualmente ci lasciavamo per poi riprenderci, era difficile restare divisi! Ma quello che impressione maggiormente, è il fatto che non c’era niente di volgare tra noi, soltanto interminabili chiacchierate, per lo più notturne. Parlavamo di tutto veramente. Adesso che siamo più adulti, non ci sentiamo non ci vediamo, ma ogni volta che il fato ci rimette sulla stessa strada e i nostri sguardi si incrociano, sento la stessa emozione, di sempre. So che lui ci sarà sempre per me come io per lui. È il mio angelo. Saremo sempre collegati.
Grazie Giulia per il tuo racconto di vita, sicuramente questa persona contiene al suo interno un’anima te non indifferente, ecco perché basta poco e tutto si riaccende. Ma il percorso che ciascuno di noi sceglie e fatto anche di altro, siamo qui per imparare, per evolverci, motivo per il quale non sempre sarà tutto “rose e fiori”. Ma certi momenti resteranno per sempre impressi, proprio perché rappresentano una connessione che di terreno ha ben poco.
Ho letto per la seconda volta il tuo bellissimo pezzo e mi emoziona anche più della prima . Tu riesci a esprimere esattamente ciò che sento e ti ringrazio perché mi hai aperto la mente , pensavo che l’anima gemella fosse solo una fidanzata o moglie , ma due anni fa ho incontrato due donne eccezionali e non capivo cosa fossero per me . Oggi so che sono entrambe le mie anime gemelle , provo un amore fraterno , gioisco solo per il fatto che esistano , non cambierei niente di loro , mi danno molto più di quanto desideravo , mi regalano ogni giorno la vera felicità e così sarà per sempre .
Grazie a te Gianluca. L’anima gemella è anima, quindi “senza sesso”, può essere un collega, un amico, un incontro fortuito, non c’è una regola, lo si percepisce dalla sintonia che nasce all’istante e da ciò che si riceve. Un senso di tranquillità, di pace, come un “sentirsi a casa”.