L’esperienza di vita di Tiziano Terzani è illuminante sotto molti aspetti, ti aiuta a guardare il mondo da una prospettiva insolita e strabiliante, ti conduce per mano nei meandri più profondi della coscienza umana. E questo suo libro, “La fine è il mio inizio”, è una preziosa raccolta delle ultime chiacchierate che l’autore scambia con il proprio figlio Folco. Un ripercorrere della storia recente dell’Asia, della vita dell’autore e sul senso stesso della vita.
Un lungo dialogo tra un padre e un figlio, un lungo racconto di tutta una vita. Ma non è di per sé soltanto una biografia, grazie a queste pagine infatti, possiamo conoscere un’Asia che non esiste più, possiamo capire gli eccessi della globalizzazione, ampliare la nostra visione sulla politica e sull’economia mondiale, ragionare sull’umanità intera, senza disprezzarla e senza adularla, in pieno stile giornalistico.
Da queste pagine, più che mai, emerge prepotentemente l’uomo Terzani con la sua vivacità, le sue scelte, le sue convinzioni, la voglia di scoprire, di sapere, di vivere intensamente ogni momento della Storia dove lui è stato presente in prima linea, dal Vietnam alla Cambogia, dalla Cina all’India e al Giappone. E nelle sue parole troviamo libertà di pensiero, di scelta, di ragionamento, uno stile di vita nel quale ha sempre cercato una luce, una verità, dei valori eterni. Un uomo che ha sempre cercato il senso stesso della vita. Una vita speciale, quella di Tiziano Terzani, da lui pienamente vissuta in ogni sua parte, con caparbietà e ostinazione, nonché con una buona dose di fortuna, come lui stesso ammette.
Personalmente sono “devoto” ai libri di Terzani, e questo libro rappresenta, a mio avviso, uno di quei libri da tenere cari per tutta la vita e da consultare tutte le volte che senti il bisogno di volare oltre le apparenze, la superficialità, la mancanza di amore, l’arrivismo, la violenza. È un libro che va altre il concetto stesso di libro. È vivo e reale come può essere la vita di un uomo straordinario.
“E una delle cose a cui tengo moltissimo è che tu capisca che quello che ho fatto io non è unico. Io non sono un’eccezione. Io questa vita me la sono inventata, e mica cento anni fa, ieri l’altro. Ognuno la può fare, ci vuole solo coraggio, determinazione, e un senso di sé che non sia quello piccino della carriera e dei soldi; che sia il senso che sei parte di questa cosa meravigliosa che è tutta qui intorno a noi. Vorrei che il mio messaggio fosse un inno alla diversità, alla possibilità di essere quello che vuoi.”
Tiziano Terzani – “La fine è il mio inizio”
Voto: 9
Note: Umano, Filosofico, Profondo, Storico, Spirituale
2 commenti
Un grande uomo, una profonda esperienza, una ottima lettura. Fare tesoro delle proprie esperienze non è così scontato, troppo spesso scorrono via senza lasciare traccia dentro di noi. La cruda verità è che non lasciano traccia perché non sappiamo ascoltare dentro di noi, in quanto ogni esperienza completa delle nostre vere intenzioni e scelte viene registrata nel nostro interiore e solo quando siamo all’ultimo nostro respiro e l’esteriore non è più così importante, esse appaiono nella loro interezza. Purtroppo, a quel punto si può solo accettare, mentre qui e ora si potrebbe comprendere e trasformare. Ci sono molti libri nel mondo che possono aprire la mente verso la magia della Vita e il mistero della Realtà, uno (in realtà sette) è stato “Metafisica dell’esistenza” che passo dopo passo ti porta verso il tuo interiore.
Grazie Paolo per queste tue parole e per il prezioso suggerimento finale. Un abbraccio