Essere spontanei vuol dire essere se stessi, significa riuscire a far capire agli altri quali sono veramente i nostri sentimenti, le nostre emozioni, le nostre motivazioni, senza indossare alcuna maschera, ma facendo risplendere la parte più bella che è in noi. Se ci concediamo la possibilità di essere spontanei allora gli orizzonti ci appariranno più estesi, luminosi, e riusciremo a fluire in modo armonioso attraverso il fiume della vita. Osservate la natura stessa, tutto è spontaneo, tutto è semplice: un filo d’erba che nasce, le stagioni che si alternano, gli eventi naturali che si susseguono, l’eruzione dei vulcani, la nascita di nuove isole e così via. Tutti questi eventi grandiosi si formano in maniera semplice, perché le forze della natura esprimono in maniera spontanea la vitalità che contengono.
E allora concediamoci questa spontaneità, ovvero diamoci la possibilità di esprimere la vitalità che conteniamo, per accorgerci nell’immediato come quella forza e quella bellezza che esiste nella natura, esiste anche dentro di noi.
Certo, vivere in maniera semplice e spontanea è una bella sfida, abituati ed immersi come siamo nei meccanismi e negli automatismi odierni, dove l’intuizione è sopraffatta dai cliché di oggi.
Viviamo in un’epoca in cui vanno di moda le super modelle siliconate, gli uomini palestrati e lampadati, dove i telegiornali sono catastrofici e per strada le persone sono immerse nella loro cupezza e freddezza, un’epoca in cui tutto è complicato, dove c’è la crisi e gli esperti preannunciano l’arrivo di ogni male possibile. ALT, fermiamoci! Viviamo in maniera semplice, lasciamo perdere tutta questa spazzatura e impariamo a rivelare i nostri sentimenti, le nostre emozioni, in maniera spontanea, senza farci condizionare dalla melma esterna di cui siamo circondati.
Ascoltiamo il nostro cuore, apriamoci a vie superiori, seguiamo strade luminose, apriamoci verso i Maestri di saggezza e sentiamo come questo mondo sia prezioso e già presente dentro di noi. Le vie superiori sono quelle che raffinano il nostro pensiero, quelle che ci riempiono il cuore di amore, gioia e beatitudine. Ci sono Maestri di saggezza che possiamo incontrare anche indirettamente, attraverso i libri e le biblioteche, abbiamo internet che con un clic ci fa apparire sul monitor tutta la conoscenza disponibile.
Essere semplici e spontanei non significa trascurare le responsabilità: ad esempio chi Ama veramente, si assume il doppio degli incarichi, per sé e per chi ama, e lo fa con gioia. Questo è l’Amore spontaneo, incondizionato, disinteressato.
Quindi essere spontanei non significa innamorarsi in un modo stravagante o fare delle bizzarrie, o peggio chiudersi in una stanza e pensare a chissà quale filosofia . Essere spontanei significa essere immersi nel mondo e prendersi le responsabilità delle proprie azioni (Il Karma), perché si vuole difendere la saggezza, la bellezza e la naturalità che è tipica degli esseri umani, si evita così la contaminazione del nostro essere interiore e ci immergiamo nel mondo con leggerezza , proprio perché la spontaneità ci mette in una condizione di armonia con la vita.
Bisogna essere spontanei ed originali non nell’apparenza esteriore, ma nel silenzio della nostra sostanza. La spontaneità è un leggero sentire, un lasciare affiorare che appartiene al mondo delle Arti, non è fatta di stravaganze o di mode, ma è un qualcosa che fa affiorare la saggezza che è in noi. Quindi la spontaneità è un atto leggero, è un atto di rispetto, di armonia, di bellezza e di verità.
E quando esprimiamo il nucleo di verità che è dentro di noi diventiamo un riferimento luminoso nel nostro ambiente, nella nostra famiglia, nella nostra società. Tutto questo avviene in modo spontaneo. Essere spontanei è la cosa più semplice, semmai difficile è abbandonare tutte quelle sovrastrutture mentali, quei pensieri fissi e quelle paure che ci vengono imposti da una visione limitata, materialista e meccanicistica della realtà, ma che non corrisponde alla verità.
La verità è il nucleo che noi siamo, quel sentimento che ci fa sentire innamorati della vita, di un’altra persona, di un tramonto, e se ci concediamo tutto questo nostro sentire, tutto questo nostro vibrare quando siamo vicini ad una persona che amiamo, davanti ad un’opera d’arte o ascoltiamo della musica che ci fa venire la pelle d’oca, ecco, allora stiamo esprimendo la nostra spontaneità che in fondo, è la parte bella della vita, quella più semplice, ovvero stiamo esprimendo l’arte di essere spontanei.
“In ogni attività spontanea l’individuo abbraccia il mondo.”
Erich Fromm – “Fuga dalla libertà”
4 commenti
Meraviglioso grazie! Lo condivido.
Grazie Giovanni, spero di averti ancora come lettore!
Molte volte mi hanno suggerito di contare fino a 10 ..prima di rispondere ma non ho mai accettato e adottato questo consiglio.
Essere spontanei a mio parere crea molti problemi anche perche siamo circondati da ipocriti e molti genitori scuola insegnano ai bambini a non dire …. Bloccando la loro spontaneita’
Questa virtu’ la ritrovo riempiendomi il cuore di tenerezza, negli anziani e nei bambini/adulti Down.
Intendo quello che vuoi dire Luisa, la spontaneità in fondo è il nostro modo di essere e per essere non c’è bisogno di ragionare. Lo si è già.
Grazie per essere passata da qui.