La Concentrazione Come Via D’Uscita E Di Realizzazione

Tragicomico
1,8K letture

concentrazioneLa concentrazione è l’unico mezzo che abbiamo per uscire dall’immaginazione negativa di cui siamo succubi, vivendo in una società che quotidianamente ci tiene sotto pressione, sotto attacco, con la paura che possa succedere qualcosa di negativo a noi o ai nostri cari, lo stress del lavoro, il tempo che è sempre troppo poco, la gelosia, la violenza, la vendetta e la disperazione. Ma, allo stesso modo, siamo succubi anche di un’immaginazione positiva, che tutto rappresenta tranne che la realtà: i cosiddetti sogni ad occhi aperti di vincere alla lotteria, di diventare eroi in mille situazioni di scene da film, di trovarci su di un’isola paradisiaca con il partner dei nostri sogni… tutto questo non è altro che una visione alterata della realtà.

Se ci autosserviamo per un momento, possiamo notare come nella nostra mente avvengono dei dialoghi interni, che sono generati proprio dalle nostra emozioni fasulle, che nulla hanno a che vedere con la realtà. Riusciamo a costruirci veri e propri castelli di sabbia (che poi, crolleranno?!), trascorriamo ore ripensando ai fatti spiacevoli che questa vita ci riserva quotidianamente, dalla lite con l’automobilista che ci ha fregato il parcheggio, con il collega che non ci ascolta passando per il partner che ci ha lasciati/traditi o non ci dedica la giusta attenzione, finendo con il politico che non realizza ciò che è nei nostri desideri. In pratica la nostra personalità vibra continuamente di fastidio e di rabbia, siamo intrappolati nei pensieri/sogni della nostra mente, ma che paradossalmente non ci appartengono. Come uscire, quindi, da questa prigione per realizzarci a livello personale?

Innanzitutto dobbiamo capire che il problema sta nel fatto che noi ci identifichiamo con queste stupide attività meccaniche del nostro cervello. Non dobbiamo cadere nel tranello di giustificare i dialoghi interni della nostra mente, perché lei si diverte a tornare sempre sugli stessi argomenti che ci provocano sofferenza, sono quelli che incontrano le linee di minor resistenza all’interno del cervello. Ricordiamo che non si tratta neanche di pensieri, ma di impulsi elettrici che rimbalzano da una parte all’altra della nostra scatola cranica. Seguirli è totalmente inutile ai fini della nostra realizzazione personale.

Che senso ha, dire: “Voglio pensare continuamente al mio partner che mi ha lasciato o tradito, anche se mi causa dolore.”? Che utilità può avere il continuare a pensare alla possibilità di perdere il lavoro, l’insoddisfazione della vita sessuale, e di poter vincere al gratta e vinci? Continuerete solo a farvi del male, senza più uscirne fuori, perché i dialoghi interni della vostra mente saranno sempre di più e arriverete al punto di esclamare: “Basta, sono ossessionato da questi pensieri, vorrei tanto liberare la mia mente, ma lei torna sempre sulle stesse scene immaginarie”. È quello che capita a milioni di persone. Vivono dei veri e propri film mentali, manco fossero i protagonisti della peggior sceneggiatura di Kubrick. Continuano ad essere identificate con quegli episodi che causano sofferenza, e attenzione, perché anche il sognare di vincere alla lotteria, o di accoppiarvi con una star di Hollywood, vi causerà sofferenza, perché statisticamente è molto più probabile che veniate rapiti dagli alieni mentre fate la spesa al supermercato! 😉 .

concentrazione-energiaPer iniziare a uscire fuori da questi fenomeni ripetitivi, da questa illusione immaginaria che ci causa solo del dolore, è bene intraprendere la pratica della concentrazione, uno strumento potentissimo che è nelle nostre facoltà, ci appartiene. Cos’è la concentrazione? È la capacità di focalizzare la nostra coscienza, quindi la nostra energia, su un dato soggetto o obiettivo, e di mantenerla a volontà.

Quindi entra in gioco la coscienza, ossia ciò che siamo e non ciò che pensiamo di essere. Questo è importante da capire, perché se abbandoniamo la mente a se stessa, priva di una guida cosciente, accade tutto ciò di cui ho parlato poc’anzi: la mente torna meccanicamente sui pensieri che ci causano emozioni negative! Se noi ci abituiamo attraverso la concentrazione, a concentrare la mente con sicurezza verso un soggetto da noi prescelto, ci accorgeremmo di come in contemporanea otterremmo l’espulsione di quei pensieri che ci tormentano in continuazione. Inizialmente si può provare con obiettivi temporanei, di breve durata, come vedere un film, leggere, passeggiare, fare sport, ma anche mentre laviamo i piatti, stiriamo, guidiamo, o ci dedichiamo al giardinaggio … sono attività che richiedono un buona dose di volontà e di concentrazione, affinché la mente non vaghi dietro a pensieri oziosi; saremo noi coscienti e presenti a tenerla concentrata sulle azioni che stiamo compiendo.

Noterete subito un sollievo durante queste attività, direte “finalmente per qualche ora non ho pensato a quella persona o a quella situazione”. Ma questo piacere, questo senso di libertà e di potenza, di autocontrollo, potete aumentarlo in maniera esponenziale, creando degli obiettivi sempre più profondi nella vostra vita, che vi permetteranno altresì di realizzarvi interiormente. I grandi scienziati, artisti e statisti della storia, sono vissuti proprio adoperando questo atteggiamento, nulla poteva distogliere la loro concentrazione dai loro obiettivi. Ogni altro problema diventava secondario, subordinato al loro scopo principale. Solo questo modus operandi può condurre l’essere umano al raggiungimento di grandi imprese e al superamento di ogni ostacolo.

Dobbiamo sentire, interiormente, che la nostra vita non è “un’esistenza a caso”, e creare un obiettivo che dobbiamo sempre tenere a mente, nessuno saprà se sarà l’obiettivo giusto della nostra vita, ma si tratta di provare 😉 . Un obiettivo che può essere a breve scadenza, e che man mano diventa sempre più grande, cambierà anche l’origine ed il fine dei nostri obiettivi, ma lo scopo è sempre quello di imparare a focalizzare le nostre energie in un unico scopo; poi ci penserà l’esistenza a premiare i nostri sforzi, mettendoci davanti l’obiettivo della nostra vita.
Questa nostra capacità di raggiungimento degli obiettivi ci renderà dei veri maghi e alchimisti, capaci di ottenere e di trasformare tutto ciò che vogliamo e desideriamo. Altrimenti cosa pensate che cercavano i vari Tesla, Einstein, Fulcanelli, Cagliostro, Saint Germain.. ?

Chi non ha un proprio obiettivo nella sua vita, è destinato a diventare l’operaio e l’impiegato di chi un obiettivo ce l’ha. Chi ha uno scopo nella vita, traccia la strada, e gli altri lo seguono e basta, senza chiedere nulla, come tante pecore. Vale per le religioni, come per le scoperte scientifiche e le grandi aziende.

concentrazione_meditazioneL’obiettivo deve essere il nostro faro, che dà senso alle nostre azioni e ci separa da quelle inutili come il fantasticare e l’immaginazione negativa. Se il nostro obiettivo è quello di realizzare la nostra illuminazione interiore, o di migliorare la politica della nostra città, di tramandare insegnamenti, di effettuare opere di solidarietà, allora possiamo ben capire che non ha alcun senso spendere energie per il vicino che ci ha fottuto il nostro posto auto o per il partner che ci ha abbandonati.

Ecco che la concentrazione diventa una via d’uscita e allo stesso tempo una via di realizzazione, in grado di operare modificazioni sulla realtà esterna, perché ricordiamocelo, quest’ultima non è altro che una creazione della mente stessa, un mente che saremo in grado di controllare proprio grazie alla concentrazione. Questa è la forma più potente di meditazione, e potete attuarla tutti i giorni, in qualsiasi momento, potete letteralmente vivere in meditazione tenendo sempre presente il vostro obiettivo e non avrete più limiti di spazio e di tempo.

Costruisci la tua Determinazione con uno Sforzo sostenuto, una Controllata Attenzione, un’Energia Concentrata. Le opportunità non arrivano mai a coloro che aspettano… vengono colte da quelli che osano attaccare.Paul J. Meyer

Quando un uomo rivolge tutta l’attenzione e tutta la volontà verso una data cosa, finisce col raggiungerla.Hermann Hesse

Tragicomico

I MIEI LIBRI PER VOI

 

Nei miei libri troverete spunti di riflessione per esplorare il significato della vostra esistenza.
Affronteremo insieme temi come il tempo, la felicità, l'amore, la libertà, il dolore e la rinascita.
Vi accompagnerò in un percorso introspettivo per riscoprire la vostra vera essenza.
Perché la vita è un dono prezioso e va vissuta con consapevolezza.
Scegliete il libro che risuona in voi e fatevi un regalo.
Buona lettura!

Lascia un commento!

Articoli che ti potrebbero interessare