Non ho idea di quante persone possano conoscere il testo della canzone “L’Anniversario” , scritta dall’immenso Domenico Modugno insieme alla paroliera italiana Iaia Fiastri nel lontano 1973. Sicuramente non tantissime visto che non viene spesso menzionato né per radio, né in tv e tantomeno sul web. Basta pensare che il video più visto su youtube riguardo a questo brano, in 5 anni, ha racimolato poco più di 80mila visite, una miseria se confrontato ai pezzi musicali (discutibili!) delle boyband odierne.
Questa canzone rappresenta un vero e proprio inno per le cosiddette coppie di fatto, che vivono un “amore senza data, senza carta bollata”, come raccontato attraverso i versi di questa magnifica poesia. Probabilmente è un testo molto più attuale oggi, che al momento della sua uscita, ma l’immensità di Modugno è proprio questa: trasmettere valori sinceri, veri e senza tempo!
Ecco il testo poetico della canzone “L’Anniversario“, insieme al video dell’inarrivabile Domenico Modugno:
“Il nostro anniversario
non e’ sul calendario
perché di matrimonio
non si parla tra noi due
diverso e’ il tuo cognome
ma uguale abbiamo il nome
noi ci chiamiamo amore
tutti e due
amore senza data
senza carta bollata
ti sposo ogni mattina
e tu rispondi sempre si
il nostro anniversario
e’ tutto il calendario
pieno di feste senza lunedì
al nostro matrimonio
milioni d’invitati
e come testimoni
tutti gli altri innamorati
noi non ci giuriamo niente
perché non c’e’ bisogno
con un contratto
non si lega un sogno
come ti sono grato
di questa libertà
la libertà di amarti
senza essere obbligato
mia rosa senza spine
mia gioia senza fine
compagna, amante, amica
donna mia
come ti sono grato
di questa libertà
la libertà di amarti
senza essere obbligato
mia rosa senza spine
mia gioia senza fine
compagna, amante, amica
donna mia
mia rosa senza spine
mia gioia senza fine
compagna, amante, amica
donna mia.”
La libertà di amare senza essere obbligati.. cosa c’è di più bello dell’amore e della libera scelta?
Aristotele diceva: “Amare è gioire, mentre noi crediamo di gioire solo se siamo amati”.
Molte persone associano il termine Amore alla sofferenza, come se chi ama prima o poi è destinato anche a soffrire. Ma ciò non è assolutamente vero.
O meglio, ciò accade nel momento in cui noi oltre ad Amare una persona, vogliamo anche possederla, vincolarla a noi per sempre, come se fosse qualcosa che ci appartiene. Ecco perché molte coppie si contraggono in matrimonio, perché tendono così ad avere una ‘garanzia’ di possessione. E da questo senso del possesso, nascono tutti i suoi derivati come la gelosia, la paura del tradimento e dell’abbandono, il desiderio di vendetta …!
Modugno lo espone chiaramente: “noi non ci giuriamo niente, perché non c’è bisogno, con un contratto non si lega un sogno”.
L’amore incondizionato, ovvero senza condizioni, clausole e note legali, non pone limiti alla libera espressione del nostro partner. Sembra paradossale ma proprio nel momento in cui l’amore è disinteressato e libero, il rapporto di coppia diviene saldo e duraturo.
Sia ben inteso che con amore libero non s’intende la cosiddetta coppia aperta, il concedersi ad altre persone. Bensì si lascia la piena libertà interiore ed evolutiva all’altra persona, perché se cresce il nostro partner, cresciamo anche noi con lui e viceversa. Questo è un rapporto di coppia equilibrato, nel quale il nostro partner diventa un Compagno di Via per la realizzazione di obiettivi comuni.
Solo se l’attaccamento ed il senso del possesso viene a mancare, ed ognuno dei due partner è psicologicamente indipendente dall’altro, si può celebrare il matrimonio. Altrimenti non ha alcun senso, perché non rispetta valori come l’amore e la libertà.
Ecco la grandiosità di questa canzone e di questo artista, che ci spiega come sia possibile amare senza possedere; e ce lo spiegava già 40 anni fa!!
Nulla vieta la convivenza o il matrimonio tra due essere umani, a patto che non ci sia il senso del possesso che porti con sé gelosie ed insicurezze.
L’amore è un sentimento superiore, che proviene direttamente dalla nostra anima, non va offuscato per paura di soffrire. Se si soffre è semplicemente perché… non si ama abbastanza! Ovvero non proviamo l’amore incondizionato, non riusciamo a vedere oltre le maschere, i giudizi, le sofferenze, le paure e i blocchi: non abbiamo aperto con infinita dolcezza il nostro cuore all’Amato!
Non si può pretendere di Amare e ricevere qualcosa in cambio. L’Amore va dato gratuitamente, senza pretendere nulla in cambio, non si mendica l’Amore altrui.
Prima smetteremo di pretendere cose dagli altri e cercare di possederli, e prima saremo capaci di vivere un Amore incondizionato, quello con la A maiuscola, l’unica vera strada che porta altresì alla felicità, alla gioia e alla beatitudine perenne. Il resto, per restare in tema di cantautori, è noia!